La formazione e la struttura del nostro sistema solare

Fatti sul nostro sistema solare

La formazione del sistema solare

La teoria più accreditata dagli astronomi per la formazione del sistema solare è la cosiddetta teoria delle nebulose, che spiega la formazione del sistema solare come segue:

  1. Nebula: Emerge una grande nube rotante di gas e polvere nota come "nebulosa solare" (circa 4,5 miliardi di anni fa).
  2. La forma del piatto: Man mano che la grande nebulosa collassa a causa della sua gravità, ruota sempre più velocemente, assumendo la forma di un "disco volante" piatto.
  3. La formazione del sole: La maggior parte del materiale presente nella nube viene trascinato verso il centro e forma il sole.
  4. La formazione dei planetesimi: Altre particelle si scontrano (all'interno del "disco volante") e vengono così assemblate nei cosiddetti "planetesimi", che sono oggetti con un diametro fino a circa 1 km.
  5. La formazione di pianeti, lune, ecc: Alcuni di questi planetesimi diventano in seguito asteroidi, comete, lune e pianeti.
  6. Pianeti interni: I pianeti del sistema solare interno hanno le loro caratteristiche superfici rocciose perché i venti solari sono così forti da spazzare via la maggior parte degli elementi più leggeri (come l'idrogeno e l'elio), lasciando solo i piccoli pianeti rocciosi.
  7. Pianeti esterni: I venti solari perdono la loro potenza man mano che si allontanano nel sistema solare, lasciando le piante del sistema solare esterno come giganti gassosi composti principalmente da idrogeno ed elio.
Il nostro sistema solare
Unione Astronomica Internazionale/Martin Kornmesser

Fatto: questo è il nostro sistema solare

 

La struttura del sistema solare

Qui di seguito vengono discusse le singole parti della struttura del sistema solare. La struttura del sistema solare può essere rapidamente delineata come segue:

 

Sole - Mercurio - Venere - Terra - Marte (fascia di asteroidi) - Giove - Saturno - Urano - Nettuno - (fascia di Kuiper, incluso Plutone) - (nube di Oort) - (eliosfera)

 

I singoli elementi sono discussi in dettaglio di seguito:

 

  • I pianeti del sistema solare: Il nostro sistema solare è composto da 8 pianeti (Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno) e 5 pianeti nani (Cerere, Makemake, Haumea, Eris, Plutone), oltre a migliaia di asteroidi e comete.
  • Asteroidi: La maggior parte degli asteroidi del nostro sistema solare si trova tra l'orbita dei pianeti Marte e Giove e viene semplicemente chiamata "fascia degli asteroidi".
    • Gli esperti stimano che la fascia degli asteroidi tra Marte e Giove contenga più di 750.000 asteroidi con un diametro di 1 km o più, oltre a milioni di asteroidi e meteoriti (rocce) più piccoli.
    • Alcuni asteroidi hanno orbite che occasionalmente li portano a collidere con la Terra o con altri pianeti del sistema solare interno.
  • Comete: La maggior parte delle comete del sistema solare è più lontana dalla Terra di Plutone e si trova nella Fascia di Kuiper e nella Nube di Oort.
    • Le comete del sistema solare sono costituite principalmente da ghiaccio e roccia. Quando una cometa si avvicina al Sole, parte del ghiaccio presente nel suo nucleo si scioglie e si trasforma in gas; è proprio questo gas che costituisce le caratteristiche "code" delle comete.
    • Le comete si dividono in comete a breve e a lunga vita; quelle a breve vita completano le loro orbite in meno di 200 anni e si pensa che provengano dalla Fascia di Kuiper, mentre quelle a lunga vita completano le loro orbite in più di 200 anni e probabilmente provengono dalla Nube di Oort.
  • Sistema solare interno: I 4 pianeti più vicini al Sole - Mercurio, Venere, Terra e Marte - sono i cosiddetti "pianeti rocciosi" (chiamati anche pianeti rocciosi, pianeti terrestri o pianeti terrestri) perché hanno tutti superfici solide e rocciose. Questi pianeti sono anche chiamati "sistema solare interno".
  • Sistema solare esterno: I 4 pianeti più grandi e più lontani dal Sole rispetto a Marte - Giove, Saturno, Urano e Nettuno - sono i cosiddetti "giganti gassosi" (chiamati anche pianeti gassosi o pianeti gioviani) perché non hanno una superficie solida, ma sono costituiti principalmente da gas. Questi pianeti sono anche chiamati "sistema solare esterno".
    • I pianeti del sistema solare esterno sono composti principalmente da idrogeno ed elio, il che rende la loro composizione molto simile a quella del Sole. Alcuni scienziati ritengono che i pianeti possano avere un nucleo solido. Inoltre, hanno anelli contenenti polvere, roccia e ghiaccio. Questi elementi variano notevolmente in termini di dimensioni: da granelli di polvere a blocchi grandi come una casa.
    • Saturno ha gli anelli più grandi e più evidenti tra i pianeti del nostro sistema solare, ma anche Giove, Urano e Nettuno li hanno.
  • Campi magnetici: La maggior parte dei pianeti del nostro sistema solare ha un campo magnetico che li circonda (la cosiddetta "magnetosfera"). Anche il Sole ha un campo magnetico (l'eliosfera) che ingloba l'intero sistema solare.
  • Lune: Quasi tutti i pianeti del nostro sistema solare - e alcune lune - hanno un'atmosfera. Tuttavia, le sostanze chimiche presenti nelle singole sfere atomiche variano molto e anche il comportamento delle atmosfere (a causa delle differenze nelle orbite dei pianeti) è diverso. Per esempio, l'atmosfera di Plutone collassa quando Plutone orbita lontano dal Sole. L'atmosfera si riprende quando il pianeta si avvicina al Sole. Questo fenomeno si osserva soprattutto nelle comete
    • Le lune conosciute nel nostro sistema solare sono 166. Tuttavia, questo numero comprende solo le lune di piante riconosciute, escludendo quindi le lune di Plutone, ad esempio
  • La fascia di Kuiper: La Fascia di Kuiper si trova a circa 50 UA (50 x la distanza della Terra dal Sole) dal Sole - seguendo l'orbita di Nettuno - e si estende per 30-35 UA più in là nel sistema solare. La Fascia di Kuiper contiene probabilmente centinaia di migliaia di oggetti ghiacciati larghi più di 100 km e oltre 1 trilione di comete (o più).
  • La nuvola dell'orecchio: La Nube di Oort si trova a circa 50.000 UA dal Sole e può teoricamente estendersi per 5.000-100.000 UA nel sistema solare. La Nube di Oort contiene fino a 2.000 miliardi di oggetti ghiacciati e un numero molto elevato di comete. Va notato che la nube di Oort non è mai stata osservata.
  • L'eliosfera: Dopo la nube di Oort si trova la fine del sistema solare, l'"eliosfera", che è l'enorme campo magnetico a forma di goccia del Sole che circonda l'intero sistema solare ed è composto da particelle elettricamente cariche. Molti astronomi ritengono che la distanza dell'eliosfera dal Sole sia di circa 15 miliardi di chilometri.