Fatti sul Medioevo

Fatti medievali
  1. Città: Nel XII secolo, la popolazione delle città più grandi era ancora molto scarsa. Londra e Parigi, ad esempio, avevano 30-40.000 abitanti, mentre Venezia e Firenze ospitavano circa 100.000 persone ciascuna. La città più grande in questo periodo era Costantinopoli (oggi Istanbul), con circa 1 milione di abitanti.
  2. Vestiti: Gli uomini, soprattutto i nobili, indossavano abiti molto stretti. Ghette aderenti e corsetti stretti erano indumenti comuni per gli uomini. A partire dagli anni '30 del XX secolo, si diffuse la moda delle "scarpe a punta lunga". Le scarpe potevano essere lunghe fino a 60 cm ed erano rinforzate con lana, muschio o osso di balena per mantenere la loro forma.
  3. Animali di piccola taglia: Il bestiame medievale era generalmente piccolo e spesso in cattive condizioni di salute. Un toro adulto era in genere solo leggermente più grande di un vitello moderno e le pecore erano solo circa 1/3 delle loro dimensioni odierne (tutto questo è in gran parte dovuto all'allevamento umano degli animali e ai "progressi" tecnologici e scientifici).
  4. Calcio medievale: Nelle città europee, soprattutto in quelle inglesi, si svilupparono diverse varietà di calcio. I denominatori comuni erano un numero illimitato di partecipanti, una vescica di maiale gonfiata come pallone e un gran numero di grida e schiamazzi. Per quest'ultimo motivo, il calcio fu vietato per legge da re Edoardo II nel 1314.
  5. Streghe: Le streghe e la stregoneria erano illegali e disapprovate per tutto il Medioevo. Le leggi e le punizioni variavano nelle diverse aree d'Europa. Un esempio è il Pactus Alamannorum, il codice di legge degli Alamanni dell'inizio del VII secolo, che afferma che "la stregoneria è un crimine punibile al pari dell'avvelenamento". Con la diffusione del cristianesimo, la conoscenza della stregoneria cominciò a essere considerata superstizione, che poteva essere punita (cioè l'accusatore rischiava una punizione per aver creduto all'esistenza delle streghe). A partire dall'inizio del IX secolo, fu introdotta la pena di morte per la stregoneria e divenne più comune che il popolo punisse la strega, il che era notevolmente più crudele.
  6. Animali condannati: Sia gli animali domestici che quelli selvatici potevano essere condannati in tribunale per aver ferito o ucciso esseri umani e, in alcuni casi, anche per violazioni minori della legge. In un caso, un topo è stato condannato per aver rubato parte del raccolto. In un altro caso, uno sciame di cavallette è stato condannato per aver mangiato il raccolto - e non erano nemmeno presenti in tribunale...
  7. Tiro con l'arco obbligatorio: In Inghilterra, il re Edoardo III rese obbligatorio il tiro con l'arco per tutti gli uomini. Dovevano allenarsi per due ore ogni domenica sotto la supervisione del clero locale (clero).
  8. Donna in battaglia: La contessa di Leicester, Petronilla de Grandmesnil, combatté al fianco del marito Roberto in una ribellione contro il re Enrico II. Tuttavia, le cose non andarono come previsto: fuggì dalla battaglia e fu ritrovata in un fosso vicino dove cercò di annegarsi...
  9. Fratello: Nell'Alto Medioevo non c'erano molti ponti. La maggior parte dei fiumi era attraversata da barche a pagamento. Sui fiumi e i torrenti più piccoli, di solito c'era solo una strada che finiva nell'acqua e proseguiva dall'altra parte. Se si era fortunati, c'erano delle grosse pietre per evitare di bagnarsi i piedi. Quando c'era un ponte, non era raro dover pagare - o lottare - per attraversarlo. Più tardi, nel Medioevo, cominciarono a essere costruiti molti ponti in tutta Europa e in molti luoghi erano addirittura abitati. In questo contesto, i ponti divennero centrali anche per la conquista delle città.
  10. Il futuro: Un monaco francese di nome Ruggero Bacone, vissuto dal 1214 al 1292, predisse alcune delle invenzioni del futuro. Nella sua opera "Epistola de Secretis Operibus", scrisse: "I veicoli possono essere fatti muovere con incredibile velocità senza animali da tiro" e "si possono costruire macchine volanti con ali artificiali che possono sbattere in aria come un uccello". Prevedeva anche piroscafi, sottomarini e scafandri.
Il calcio medievale era uno sport rumoroso
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Il calcio medievale era particolarmente popolare in Inghilterra, ma alla fine fu vietato per legge perché troppo violento e rumoroso.

 

L'alimentazione nel Medioevo

  • La gerarchia degli alimenti: Nel Medioevo l'alimentazione seguiva la seguente gerarchia:
    • Uccelli erano il cibo principale, perché tra tutti gli animali erano i più vicini a Dio e al cielo.
    • Pesce e i frutti di mare erano i secondi, perché l'apostolo Pietro era stato un pescatore.
    • Animali terrestri come i buoi, suini e cervi, si trovavano al centro della gerarchia perché vivevano sulla terraferma ed erano quindi a metà strada tra il Paradiso e l'Inferno.
    • Cereali, frutta e verdura cresceva al di sopra della superficie terrestre ed era quindi il secondo più basso nella gerarchia
    • Colture di radici erano i più bassi nella gerarchia perché crescevano nel terreno ed erano i più vicini all'inferno. Gli ortaggi a radice venivano mangiati solo dalle classi inferiori.
  • Menu del Re: Nelle feste reali medievali non si badava a spese per il cibo. Un esempio è il banchetto di Re Riccardo II, dove la "lista della spesa" comprendeva quanto segue: 16 buoi, 120 pecore, 12 cinghiali, 14 vitelli, 140 maiali, 3 tonnellate di carne di cervo salata, 50 cigni, 110 oche, 720 polli, 400 lepri, 400 aironi, 5 garzette, 1200 piccioni, 144 pernici, 72 conigli, 12 gru, "abbastanza selvaggina", 50 litri di panna e 11.000 uova
  • Tenda da finestra per sarti: Guillaume Tirel (1310 - 1395), un francese, si è fatto strada in 60 anni (dal 1320 al 1380) da umile sguattero a maestro di cucina del re. La sua cucina gli valse il cavalierato in un'epoca in cui i cuochi erano generalmente considerati semplici servitori e persino diavoli (perché la cucina era un luogo insopportabilmente caldo e fumoso, la cosa più vicina all'inferno). In seguito gli fu dato il nome di Taillevent, che significa "tagliatore di vento" per la sua abilità con il coltello da cucina. Tra il 1373 e il 1380 raccolse ricette e pubblicò il suo libro di cucina "Le Viandier", che comprendeva ricette come lo "stomaco di pecora ripieno". riccio cotti nell'argilla" o "torte con uccelli'. Taillevent è oggi considerato il capostipite della cucina francese e i ristoranti dei Paesi francofoni portano spesso il suo nome.
  • Alcool: Nel Medioevo, l'alcol era la bevanda più comune e tutti - bambini, adulti, ricchi e poveri - bevevano birra sottile per tutto il giorno. Ciò era dovuto principalmente al fatto che l'acqua era solitamente contaminata e il latte e l'alcol erano le uniche alternative. Più tardi, nel Medioevo, le classi più elevate iniziarono a bere vino al posto della birra.
Curiosità: nel Medioevo, gli abiti della nobiltà erano tipicamente aderenti.
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Curiosità: l'alta borghesia del Medioevo indossava tipicamente ghette strette e scarpe a punta lunga.

 

I periodi del Medioevo europeo

Il Medioevo è un periodo storico che è durato dal V secolo al XV secolo in Europa. Ebbe inizio con il crollo dell'Impero Romano d'Occidente e si concluse con il Rinascimento.

Il Medioevo è anche il periodo intermedio delle tre tradizionali divisioni della storia occidentale: Antichità, Medioevo ed Età moderna. Tuttavia, la durata del Medioevo varia nei singoli Paesi europei, motivo per cui non è possibile datare il Medioevo con date o anni più precisi per tutta l'Europa.

Il Medioevo viene comunemente suddiviso in tre periodi: Alto Medioevo, Alto Medioevo e Tardo Medioevo.

 

Alto Medioevo

Questa parte del Medioevo durò dal V secolo al X secolo e seguì la caduta dell'Impero Romano d'Occidente. L'Alto Medioevo fu largamente influenzato dalle tendenze della tarda antichità, come il declino della popolazione (soprattutto nei centri urbani), il declino del commercio e l'aumento dell'immigrazione. Per descrivere l'Alto Medioevo si usa anche il termine "Medioevo", che si riferisce in particolare alla mancanza o allo scarso progresso letterario e culturale dell'Europa occidentale dell'epoca.

L'Impero Romano d'Oriente (o Impero Bizantino), invece, continuò a prosperare e nel VII secolo i Califfati islamici iniziarono a conquistare parti dei territori romani. Nella penisola iberica, nel sud della Spagna, fiorirono la cultura, l'arte e l'apprendimento e Córdoba era la città più grande del mondo durante questo periodo. Pertanto, il termine "Medioevo" è una descrizione inappropriata della penisola iberica in questo periodo.

 

Alto Medioevo

L'Alto Medioevo europeo durò dall'XI secolo al XIII secolo e fu particolarmente caratterizzato da un'elevata crescita demografica, che portò con sé importanti cambiamenti sociali e politici. Intorno al 1250, la costante crescita demografica fece sì che l'economia europea raggiungesse livelli di crescita che non si sarebbero più visti fino al XIX secolo.

Alla fine dell'Alto Medioevo (inizio del XIV secolo), l'Europa fu colpita da una serie di crisi che arrestarono la crescita demografica ed economica. Le crisi sono comunemente suddivise in tre gruppi:

  • Crollo demografico: La sovrappopolazione europea, combinata con inverni gelidi e precipitazioni elevate, ha causato condizioni agricole precarie, portando alla carestia, che alla fine si è sviluppata in malnutrizione e in un aumento delle malattie nella popolazione.
  • Instabilità politica: Le ribellioni non erano rare prima del XIV secolo, ma fino ad allora erano state generalmente piccole e molto localizzate. Nel XIV e XV secolo, la situazione cambiò: i governanti aumentarono la pressione sui poveri, spingendo le classi inferiori a ribellarsi maggiormente. In Germania, ad esempio, tra il 1336 e il 1525 ci furono non meno di 60 rivolte contadine (più di 3 rivolte all'anno!).
  • Sconvolgimenti religiosi: la Chiesa cattolica romana si divide con il Grande Scisma. Anche il Sacro Romano Impero (chiamato anche "Sacro Romano Impero della Nazione Tedesca") era in declino.

A ciò si aggiunge la peste - la "Morte Nera" - dal 1346 al 1353, che uccise tra i 75 e i 200 milioni di persone in Eurasia. Si stima che il 30 - 60% della popolazione europea sia stato spazzato via e a livello mondiale si stima che la popolazione sia scesa da 450 milioni a 350 - 375 a causa della peste (i numeri possono essere difficili da riconciliare, ovviamente).

Nonostante le crisi e la peste, nel XIV secolo si registrarono nel complesso alcuni progressi nelle arti e nelle scienze.

 

Tardo Medioevo

L'ultima parte del Medioevo - il Tardo Medioevo - è il periodo che precede la prima età moderna e, in gran parte dell'Europa, il Rinascimento.

Il Rinascimento italiano iniziò con un rinnovato interesse per i testi greci e romani. Anche molti studiosi dell'Impero bizantino giunsero in Italia per cercare rifugio dagli Ottomani, che avevano appena conquistato la capitale bizantina di Costantinopoli. La presenza di studiosi accelerò il Rinascimento italiano.

Sempre nel tardo Medioevo fu inventata la prima macchina da stampa europea, che naturalmente facilitò la diffusione della parola scritta e in generale rese più accessibile l'apprendimento.

Nel tardo Medioevo, a seguito della conquista di Costantinopoli da parte dell'Impero Ottomano e dell'espansione generale, ebbe inizio l'"Età delle Scoperte": gli europei erano ora tagliati fuori dal commercio con l'Asia e dovevano trovare nuove rotte commerciali. Ciò portò alla scoperta dell'America da parte di Colombo nel 1492 e alla circumnavigazione dell'India e dell'Africa da parte di Vasco da Gama nel 1498. Queste scoperte rafforzarono notevolmente l'economia e il potere delle nazioni europee.

Sono questi cambiamenti che, per la maggior parte degli storici, segnano la fine del Medioevo e l'inizio dell'era moderna. Tuttavia, alcuni storici ritengono che il tardo Medioevo sia un termine improprio e che questo periodo sia semplicemente una continuazione dell'Alto Medioevo, che si è gradualmente evoluto nell'era moderna.

 

La fine del Medioevo

Culturalmente, il Rinascimento segna la fine del Medioevo. L'élite culturale iniziò a venerare l'antichità e a desiderare di tornare ad essa, considerando il periodo che va dall'antichità al Rinascimento come un "Medioevo" indesiderabile.

Dal punto di vista economico e del potere, l'Età delle Scoperte segna la fine del Medioevo. Con l'inizio dell'esplorazione del mondo da parte di viaggiatori istruiti e la crescita del potere dei Paesi europei, inizia una nuova era.