Fatti sui sogni

Fatti vari sui sogni

I sogni affascinano l'uomo da millenni. Dai racconti fantastici delle antiche civiltà ai paesaggi surreali dei dipinti di Salvador Dalì, i sogni hanno svolto un ruolo importante nella cultura e nella creatività umana. Ma cosa succede nella nostra mente quando sogniamo e che impatto hanno queste esperienze notturne sulla nostra vita di veglia?

In questo articolo ci addentriamo nell'affascinante mondo dei sogni, esplorando la scienza che li sostiene e il loro potenziale ruolo nella risoluzione dei problemi, nella creatività e persino nei disturbi del sonno.

 

Sogniamo ogni notte

È provato che gli esseri umani sognano ogni notte.

Uno degli aspetti più interessanti dei sogni è che non sono limitati a poche notti, ma sono un evento notturno per tutti. Il cervello umano rimane attivo per tutta la notte, con particolare intensità durante il sonno REM (Rapid Eye Movement), che è il momento in cui si verificano i sogni. Si stima che adulti e bambini sognino per circa due ore ogni notte, anche se non ricordano i loro sogni. I ricercatori hanno scoperto che spesso gli individui fanno sogni multipli ogni notte, ognuno dei quali dura dai cinque ai venti minuti.

Tuttavia, l'aspetto sconcertante dei sogni risiede nella nostra capacità di ricordarli. Perché spesso facciamo fatica a ricordare le narrazioni vivide e talvolta bizzarre che si svolgono nella nostra mente durante il sonno?

 

Dimentichiamo la maggior parte dei nostri sogni

Una teoria propone che l'attività cerebrale durante il sonno non sostenga i processi necessari per formare e conservare i ricordi. Le scansioni cerebrali di individui nella fase di sonno REM, in cui il sogno è più comune, rivelano l'inattività dei lobi frontali, una regione critica per la formazione dei ricordi.

Inoltre, i cambiamenti nei livelli di neurotrasmettitori, come l'acetilcolina e la noradrenalina durante il sonno REM, possono contribuire all'amnesia dei sogni. In un altro studio, i ricercatori hanno scoperto una correlazione tra il ricordo dei sogni e la densità della materia cerebrale nella corteccia prefrontale mediale (MPFC). I partecipanti con una maggiore densità di materia bianca hanno riportato un migliore ricordo dei sogni.

 

Non tutti i sogni sono a colori

Fatto: alcuni sogni sono incolori o in bianco e nero.

La maggior parte delle persone riferisce di aver sognato con colori vivaci, ma un sorprendente 12% di individui afferma che i propri sogni si svolgono esclusivamente in bianco e nero. I ricercatori hanno scoperto che quando i partecipanti vengono svegliati e viene chiesto loro di identificare i colori dei loro sogni, la scelta più frequente è quella di tenui tonalità pastello. Curiosamente, le persone di età inferiore ai 25 anni non riferiscono quasi mai di sogni in bianco e nero, mentre quelle di età superiore ai 55 anni li sperimentano circa un quarto delle volte. Si ritiene che questo fenomeno derivi dall'esposizione infantile alla televisione in bianco e nero, come suggerisce uno studio degli anni '40 che ha rilevato una scarsa frequenza di sogni colorati in quell'epoca.

 

Uomini e donne sognano in modo diverso

I sogni non sono un'esperienza unica per tutti, poiché i ricercatori hanno notato differenze di genere nel contenuto dei sogni. Gli uomini tendono a sognare armi più frequentemente delle donne, mentre queste ultime sognano più spesso abiti. Gli studi rivelano anche che i sogni degli uomini sono spesso caratterizzati da aggressività e attività fisica, mentre quelli delle donne comportano più conversazioni, rifiuto ed esclusione. Inoltre, le donne tendono a fare sogni più lunghi e con più personaggi, mentre gli uomini hanno più probabilità di sognare altri uomini rispetto alle donne.

 

Gli animali probabilmente sognano

Anche se non possiamo chiedere direttamente ai nostri compagni pelosi di sognare, i ricercatori ritengono che la maggior parte degli animali attraversi sia la fase REM che quella non-REM del sonno, il che suggerisce che anche loro probabilmente sperimentano sogni. L'osservazione di cani addormentati che scodinzolano o che gatti che si scuotono le zampe, suggeriscono che queste azioni possono essere indicative di un'attività legata ai sogni.

 

Potete controllare i vostri sogni

Il concetto di sogno lucido, in cui gli individui sono consapevoli di sognare mentre sono ancora addormentati, ha catturato l'immaginazione di molti. Il sogno lucido sembra essere una miscela di coscienza e sonno REM, che consente ai sognatori di dirigere o influenzare il corso dei loro sogni. Per facilitare i sogni lucidi si possono utilizzare tecniche come l'induzione mnemonica dei sogni lucidi (MILD) e i sogni lucidi iniziati dai sensi (SSILD). Questi metodi prevedono il risveglio dopo diverse ore di sonno e l'utilizzo di esercizi mentali specifici per aumentare la consapevolezza e il controllo dei sogni.

 

I sogni negativi sono più comuni

L'ampia raccolta di racconti di sogni di Calvin S. Hall, che si estende per oltre 40 anni e coinvolge più di 50.000 studenti universitari, rivela che i sogni racchiudono un'ampia gamma di emozioni. Diversi fattori, tra cui ansia, stress, farmaci e stimoli esterni come gli odori, possono influenzare il contenuto emotivo dei sogni. Ad esempio, gli odori buoni e cattivi possono portare a esperienze oniriche sia positive che negative.

 

Alcuni sogni sono universali

Mentre i sogni spesso attingono alle esperienze personali, alcuni temi onirici trascendono i confini culturali. In tutto il mondo si sogna spesso di essere inseguiti, aggrediti o di cadere. Altri scenari onirici comuni sono la sensazione di essere paralizzati, di arrivare in ritardo, di volare e di essere nudi in pubblico.

 

Il ruolo dei sogni nella risoluzione dei problemi

I sogni non sono semplici accensioni neurali casuali o ricordi di eventi quotidiani; possono essere una fonte di creatività e di risoluzione dei problemi. Lo stato onirico, caratterizzato da associazioni fluide e da un pensiero metaforico accentuato, offre un ambiente ideale per la risoluzione di problemi creativi.

Innumerevoli inventori, scienziati e artisti attribuiscono ai loro sogni intuizioni e scoperte significative. Analizzando e decifrando i propri sogni, gli individui possono attingere al potenziale creativo della loro mente subconscia per risolvere i problemi. I sogni offrono nuove prospettive e soluzioni che possono rimanere sfuggenti nello stato razionale di veglia.

 

Il linguaggio dei sogni

I sogni comunicano attraverso un linguaggio simbolico e metaforico. Sebbene i dizionari dei sogni offrano indicazioni generali, l'interpretazione più significativa deriva dal collegamento dei simboli e dei temi dei sogni alle esperienze di vita e agli stati emotivi personali. La comprensione di questo linguaggio unico fornisce preziose indicazioni sul funzionamento interno della mente inconscia.

 

Relazione con i disturbi del sonno

I sogni e i disturbi del sonno hanno una relazione reciproca. I disturbi del sonno possono influenzare il contenuto dei sogni e il loro ricordo, mentre le attività oniriche insolite, come i sogni vividi incubi o la realizzazione di sogni, può indicare la presenza di disturbi del sonno come il disturbo del comportamento nel sonno REM.

Riconoscere questa interazione tra sogni e disturbi del sonno migliora la diagnosi e la gestione di tali condizioni, fornendo ai medici strumenti preziosi nel loro arsenale terapeutico. I disturbi del sonno, come i risvegli improvvisi dal sonno REM, comuni in disturbi come l'apnea notturna, possono accentuare il richiamo dei sogni, risultando spesso più vividi e angoscianti.

 

Altri fatti affascinanti sui sogni

  • Apprendere durante i sogni: I sogni possono contribuire all'apprendimento e alla risoluzione dei problemi. Impegnarsi nel perfezionamento delle abilità o nello studio di nuove informazioni prima di dormire può portare a un apprendimento più efficiente attraverso i sogni.
  • Sogni in bianco e nero: Una minoranza di individui (12%) dichiara di fare sogni esclusivamente in bianco e nero. L'età gioca un ruolo importante: le persone più giovani riferiscono raramente sogni monocromatici, mentre quelle più anziane ne parlano più frequentemente.
  • Volti familiari nei sogni: I personaggi dei sogni sono spesso basati su persone che conosciamo o che abbiamo già visto. Le regioni cerebrali responsabili del riconoscimento facciale sono attive durante il sonno REM, il che potrebbe contribuire a questo fenomeno.
  • I sogni sensoriali dei non vedenti: Le persone nate cieche fanno sogni che si basano sui sensi rimasti. Coloro che perdono la vista più tardi nella vita possono ancora vedere immagini visive nei loro sogni.
  • Sogno di animali: È probabile che gli animali sperimentino i sogni, in quanto attraversano cicli di sonno REM e non-REM, simili a quelli degli esseri umani.
  • Differenze di genere nei personaggi dei sogni: Gli uomini sognano prevalentemente altri uomini, mentre le donne hanno una miscela più uniforme di personaggi maschili e femminili nei loro sogni.
  • Sogni multipli ogni notte: La maggior parte delle persone fa più sogni in una sola notte, anche se non li ricorda. La maggior parte dei sogni viene dimenticata e 90-95% scivolano nell'oblio,

Vedi anche il nostro fatti sui sogni inquietanti qui.